Questo sito di immersione è ubicato più o meno in corrispondenza della punta che definisce il limite occidentale dell’insenatura di San Fruttuoso. Sulla punta è anche situata una costruzione cinquecentesca realizzata per l’avvistamento delle navi dei pirati ottomani.
Dal punto di vista naturalistico l’immersione offre la possibilità di osservare e studiare, sulle pareti più profonde, un mare di gorgonie rosse e la biocenosi della quale fanno parte. In particolare, i rami di questi organismi sono fortemente colonizzati da piccoli epibionti appartenenti a molte specie diverse. La risalita dal fondale profondo prevede di muoversi lungo la costa rocciosa, colonizzata da alghe, come quelle a palla, tra le quali si trovano poriferi incrostanti, spirografi, anemoni ed altri cnidari. Tra i pesci sono comuni salpe, saraghi e le onnipresenti castagnole brune.